




In questo intervento residenziale, l’esigenza primaria del committente era la realizzazione di un secondo bagno, funzionale alle dinamiche quotidiane della famiglia. L'opportunità progettuale si è rivelata cruciale nella riconversione dell'ingresso principale: uno spazio ampio, ma sottoutilizzato, che presentava un potenziale nascosto. La scelta di collocare qui il nuovo bagno ha rappresentato molto più di una semplice operazione distributiva. Questo elemento progettuale ha generato un nodo spaziale attorno al quale si è articolato un nuovo equilibrio dell’abitazione. Il progetto ha quindi trasformato una zona di passaggio in un fulcro funzionale e percettivo, capace di connettere in modo armonico i diversi ambienti domestici. Attraverso un’attenta progettazione di volumi, materiali e percorsi, lo spazio è stato reso non solo funzionale, ma anche accogliente e coerente con le esigenze estetiche e pratiche della committenza. Il risultato è un ambiente rinnovato, in cui ogni elemento trova una nuova logica di relazione e significato all’interno della casa.