





Lo studio di fattibilità per la realizzazione di una nuova Residenza Sanitaria Assistenziale ad Acqui Terme si è sviluppato a partire da un elemento fondamentale: il contesto paesaggistico. L’area di progetto, immersa nel verde delle colline piemontesi, offriva un’opportunità unica per immaginare uno spazio di cura che fosse anche luogo di benessere e connessione emotiva. Sull’area insisteva un antico cascinale, testimone silenzioso di un passato rurale, che si è scelto di conservare e valorizzare. La sua presenza non è stata vista come un vincolo, ma come una risorsa progettuale e simbolica: un riferimento visivo e affettivo per i futuri ospiti della struttura, un ponte tra la casa lasciata e la nuova casa che li avrebbe accolti. Il progetto ha privilegiato un inserimento armonico e discreto del nuovo edificio all’interno del paesaggio esistente. L’architettura proposta dialoga con il contesto naturale attraverso volumi misurati, materiali coerenti e una distribuzione che favorisce l'apertura verso il verde, garantendo qualità degli spazi e comfort percettivo per gli ospiti e gli operatori. Uno studio orientato al benessere, che coniuga funzionalità e identità, innovazione e radicamento alla memoria. Progetto realizzato in collaborazione con l'arch. Hermann Kohlloffel (BLADIDEA)